Cancellazioni per effetto di RESTRIZIONI DOVUTE ALLE SITUAZIONI DI EMERGENZA SANITARIA COVID-19 senza penali e con rimborso dell’acconto versato fino al giorno della partenza:
a) Divieto di uscita imposto dal Paese/Regione/Comune di origine del Viaggiatore in relazione alla emergenza/pandemia Covid-19;
b) Divieto di ingresso imposto dal paese Estero;
c) Obbligo di quarantena imposto dal paese Estero;
d) Obbligo di quarantena al rientro nel Paese/Regione/Comune di origine del Viaggiatore;
e) In caso di lockdown in Italia o nel paese Estero.
f) la cancellazione senza penale non è applicabile agli altri partecipanti al viaggio per i quali – pur qualificabili come “contatti stretti” – in base alle attuali disposizioni normative, non vi è divieto di allontanamento dalla dimora ma solo obbligo di indossare mascherina del tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, sino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.”
Non rappresentano motivi di cancellazione per “forza maggiore” eventuali obblighi sanitari a cui il Viaggiatore deve sottoporsi all’arrivo nel Paese/Regione/Comune di destinazione o al rientro nel Paese/Regione/Comune di origine/provenienza, specificamente obbligo di sottoporsi a tampone o ad altro tipo di test.
4) Cancellazioni dal 34° giorno fino alla partenza per motivi diversi da quelli di cui al Punto 3) saranno gestite secondo PENALI DA CONTRATTO ed ASSICURABILI (per i casi contemplati) CON POLIZZA ANNULLAMENTO «FORTEMENTE RACCOMANDATA».
Destinazioni aperte al turismo
Consultare le condizioni di contratto.